venerdì 9 agosto 2013

La strategia

L'estate rovente di questo 2013 ha riservato emozioni altalenanti aii tifosi azzurri: grande delusione per la pur prevedibile partenza di Cavani, grande entusiasmo per l'arrivo di Higuain e l'eccitazione per le tante voci di mercato che associano al Napoli da Gilardino a Eto'o. Siamo letteralmente sballottati dalle notizie, indiscrezioni, previsioni su nomi, presunti blitz, accordi e disaccordi... il clima é elettrizzante e i napoletani per la prima volta da tanti anni, hanno la sensazione che il club sia tornato ai fasti degli anni 80, conducendo i giochi nella sessione estiva del calcio mercato, in virtú di una liquiditá, che nessun'altra squadra in Italia può vantare.

Ma a mente fredda, qual'é la strategia? Riepilogo brevemente la storia: a gennaio il Napoli,  per rinforzare la rosa giá folta ma incompleta, cercava disperatamente: un difensore di esperienza, un'ala sinistra di valore e un vice Cavani.

Arrivarono:
Rolando - 7 presenze (escluse quelle del disastro in EL) - non cofermato
Armero - 15 presenze, ma quasi mai titolare - confermato ma non proprio adatto al modulo di Benitez
Calaiò:  non pervenuto - ho avuto il piacere di rivederlo a Londra contro il Porto in un'amichevole estiva.

A maggio cambia il tecnico. Benitez non gioca con 3 centrali e due aggiunti sulle fasce, ma con 2 centrali e due difensori laterali ai quali si chiede peró di mantenere di più la posizione rispetto alle leggendarie ali di Mazzarri, che correvano, portavano scompiglio e collezionavano errori sia in difesa che in attacco per via della poca luciditá. Dunque occorrono 2 difensori veri in più, che riescano a muoversi con rapiditá nello stretto. A centrocampo serve almeno uno che sappia ragionare e detti i tempi ai ben 3 attaccanti.

Sono arrivati:

In difesa (il reparto che aveva maggiore necessitá di essere rinforzato): Albiol
A centrocampo (reparto fondamentalemte cambiato rispetto al vecchio modulo): nessuno
In attacco (si sapeva che Cavani sarebbe andato via, Benitez ha chiesto almeno due punte vere di alto livello): Higuin (ci sta), Mertens (non é una punta vera ma una di supporto), Callejon (non é una punta vera ma una di supporto).

Come punte aggiunte avevamo giá Hamsik e Insigne, dunque abbiamo preso due nuovi giocatori in un ruolo ben coperto.

Come seconda punta lo spettro di opzioni va da Martinez a Gilardino (teniamoci  Calaió allora no?), ora si parla anche di Eto'o, l'unico al mondo che guadagna più di Ibra.
É chiaro che Benitez si troverá una squadra forte ma non pronta per il suo modulo, sapendo che il club avrá speso € 85.000.000 e ha aumentato il proprio monte ingaggi da 60 a 80.000.000 in una sola stagione.
Siamo al 9 agosto, il mercato é ancora lungo, ma le idee non sembrano essere tanto chiare.

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