Zapata un nuovo colpo per le Cheerleaders

Alle ore 21:00 é arrivata finalmente la fumata bianca, Duvan Zapata é del Napoli. Non ci sono piú ostacoli legali da parte del Sassuolo; la pantera nera di Bogotá puó trasferirsi all'ombra del Vesuvio. Si conclude cosí in modo felice una mini-telenovela in co-produzione italo-argentina-colombiana, che aveva avuto come attori protagonisti il club argentino dell'Estudiantes, titolare del cartellino del giocatore classe '91, il neopromosso Sassuolo che rivendicava un diritto di prelazione sul giocatore sulla base di un pre-contratto, i dirigenti del club azzurro e gli increduli ma scaltri procuratori del giocatore, che nel giro di una settimana hanno visto lievitare grazie a un'asta insperata, la cifra d'ingaggio del loro assistito. Risolutivo addirittura un summit organizzato dai dirigenti del Napoli nella sede romana della Filmauro, in cui i procuratori, i legali azzurri, diversi traduttori e il presidente in persona ADL hanno sciolto e risolto punto per punto le problematiche legali e finanziarie relative all'ingaggio.

Insomma sembra la cronaca dell'acquisto dell'anno e invece si tratta dell'ingaggio di un ragazzino di nome Duvan Zapata, 23 anni, 19 gol in 44 presenze nell'Estudiantes, squadra militante nella prima divisione argentina. C'é qualcosa che ci sfugge.

Foto da iamnaples.it

Io ho qualche rimorso di coscienza, perché in un post di qualche settimana fa, ritenevo l'acquisto di Matri non frutto di una strategia cristallina, al punto che sarebbe stato "piú logico" acquistare un giocatore dalle caratteristiche simili a quelle di Jackson Martinez, siapur proveniente dalla serie B. É dunque per dovere morale che scrivo questo post, solo per precisare che la mia voleva essere solo una iperbole e non una proposta seria di acquistare un sosia di Jackson Martinez.

Chissá se lo vedremo mai in campo, io mi consolo col fatto che oltre a somigliare tanto al suo connazionale ricco del Porto, potrá comporre con Zuniga e Armero, un trio di balletto che non fará rimpiangere le cheerleaders nemmeno a Castelvolturno e fuori dalle mura amiche.